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Come curare il Mal Secco sul Limone e sugli Agrumi

curare il Mal Secco sul Limone

Curare il Mal Secco sul Limone tempestivamente è molto importante per evitare il diffondersi della malattia, anche ad altre piante.

Il Mal Secco degli Agrumi è un fungo (Phoma tracheiphila) che si insinua nelle ferite sui rami o sulle radici della pianta. Può colpire un po’ tutti gli Agrumi (per esempio Bergamotti e Cedri) ma appare soprattutto sui Limoni. Altre varianti di Mal Secco colpiscono però anche altre piante, come gli Albicocchi e i Noci.

Il Mal Secco può attaccare il Limone in due modi: attraverso i rami oppure le radici. Nel secondo caso il decorso è talmente veloce da provocare frequentemente la perdita della pianta. Nel primo caso, iniziando l’attacco da un ramo, l’azione è più lenta ma se non interveniamo è destinata a espandersi fino alla morte dell’albero.

Quando il Mal Secco colpisce un ramo la malattia si manifesta con un iniziale ingiallimento delle foglie, partendo dalle nervature principali, che in seguito seccheranno e cadranno. I rami malati, specialmente quelli più giovani, tendono a seccare completamente, dall’alto verso il basso, e ad assumere un tipo colore giallo-arancione. In seguito la patina di muffa diventerà rossa e nera. Le radici però rimangono in attività e la pianta reagisce producendo nuove ramificazioni con nuove foglie. Non è infatti raro che la pianta malata abbia un fogliame verde nella zona bassa, con zone con rami secchi in alto.

Curare il Mal Secco sul Limone: iniziamo dalla prevenzione

Come abbiamo visto le spore del Mal Secco penetrano nella corteccia del legno attraverso le ferite. La prima prevenzione è quindi di evitare e limitare tutte le possibili ferite. In alcuni casi però le ferite possono essere inferte dal vento o dalla grandine. In caso di danni naturali o potature necessarie, usiamo sempre cesoie disinfettate e applichiamo una pasta cicatrizzante sulle ferite.

Le spore del Mal Secco sono sensibili anche all’habitat e sviluppano in presenza di umidità elevata e temperature tra 14/25°C. Come succede per esempio nel tardo autunno, quando le temperature sono ancora alte ma iniziano le piogge. Il periodo da ottobre e febbraio è particolarmente a rischio per lo sviluppo delle spore di Mal Secco.

Specialmente in questo periodo evitiamo le lavorazioni del suolo e posticipiamo le potature. Anche gli eventuali travasi vanno rinviati a fine inverno.

Per limitare i danni causati dagli eventi atmosferici possiamo proteggere le piante di Limone da ottobre e febbraio. Se si tratta di piante coltivate in vaso possiamo spostare la pianta in una serra fredda luminosa protetta. Se invece il Limone è in giardino possiamo proteggerlo con una rete di copertura antigrandine e creando protezioni frangivento.

 Come intervenire in presenza di Mal Secco sul Limone

Per curare il Mal Secco sul Limone in presenza della malattia conclamata dovremo anzitutto potare tutti i rami infetti. Usiamo una cesoia disinfettata e tagliamo a circa 30 cm sotto la parte secca. Questi residui possono trasmettere le spore ad altre piante. Vanno subito eliminati, bruciati se possibile e non gettati nel compost. Disinfettiamo i tagli con una pasta cicatrizzante.

Per scongiurare il ritorno delle spore dovremo poi prevedere dei trattamenti, consentiti in agricoltura biologica, a base di prodotti rameici, come la poltiglia bordolese. Una pianta malata va trattata una volta al mese da ottobre a marzo fino alla scomparsa del problema. I prodotti rameici possono essere utilizzati anche come strumento preventivo in autunno e in inverno, specialmente dopo una grandinata o ferite alle piante.

Join the discussion 2 Comments

  • Silvano ha detto:

    Buongiorno, vivo a Genova, ho quattro splendidi limoni quattro stagioni in giardino in piena terra. Ad ottobre ho assistito alla perdita di molte foglie che ingiallivano prima di cadere. L’agronomo interpellato ha attribuito il problema a siccità e carenza di ferro. Del resto anche i limoni dei vicini accusavano gli stessi problemi. Data acqua, ferro e concime a marzo i limoni sembravano aver reagito bene con molti nuovi germogli, polloni, fiori e frutti in quantità. Nel giro di una settimana, però, è successo che un’intera branca di un limone è seccata, dalle ricerche in rete si direbbe mal secco, ed ho fatto caso ad alcuni rametti apicali che sono seccati e che prima avevo trascurato di prendere in considerazione. Osservando i limoni dei vicini vedo che sono tutti nelle stesse condizioni. Ora mi domando… ha senso fare trattamenti sulle mie piante quando i limoni dei vicini restano sorgente di infezione? Come mi suggerite di risolvere per non vedere morire le mie piante? Grazie per la risposta.

    • Capoverde ha detto:

      Buongiorno, le suggeriamo di fare i trattamenti e di consigliare ai vicini di fare altrettanto. Se non tratta le piante le perderà sicuramente. Buon giardinaggio!

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