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Come coltivare la Hoya carnosa: la pianta coi fiori di cera

By 16 Luglio 2021Blog
coltivare la Hoya carnosa

Coltivare la Hoya carnosa non richiede particolari capacità e ci premia con una fioritura spettacolare e molto profumata. Le infiorescenze sono molto particolari e sono composte da tanti fiori a forma stella, di colore rosa o bianco con centro rosso, raccolti in ombrelle. Sono soprannominati fiori di cera per la struttura cerosa dei petali. Fiorire in aprile e maggio e poi in settembre e ottobre, su piante di almeno 2-3 anni d’età.

Anche le foglie della Hoya carnosa sono molto decorative. Sono di un bel colore verde chiaro e sono spesse e, appunto, carnose: è proprio questa caratteristica che dà il nome a questa varietà.

La Hoya è un genere di piante che comprende centinaia di specie, anche molto diverse fra loro. La Hoya carnosa è quella più diffusa come pianta d’appartamento. Ci sono anche tanti ibridi di Hoya carnosa, come la Compacta con foglie arricchiate o la Variegata con fogliame screziato.

Come coltivare la Hoya carnosa: luce e sole

La Hoya carnosa è una pianta epifita: ciò significa che in natura cresce come un rampicante sulla corteccia dei grandi alberi, un po’ come le Orchidee. Quindi un ambiente tropicale, molto luminoso ma protetto dai raggi diretti del sole grazie all’ombra dell’albero su cui cresce.

La temperatura ideale per coltivare la Hoya carnosa è intorno ai 27°C ma sopporta senza problemi anche temperature superiori. Teme invece il freddo quando scende sotto i 10°C. Perciò è particolarmente indicata per essere coltivata in appartamento.

Scegliete una posizione molto luminosa poiché da essa dipenderà il successo della fioritura. Ma senza raggi solari diretti che potrebbero ustionare o far cambiare colore alle foglie. Può crescere anche in mezz’ombra, ma non fiorirà.

Come rinvasare e concimare la Hoya carnosa

Come abbiamo detto è una pianta epifita, quindi richiede un terriccio molto leggero e non compatto. Vi suggeriamo di utilizzare un terriccio per piante grasse, poiché contiene molta sabbia che migliora il drenaggio e rende più poroso il substrato.

Sul fondo del vaso stendete un generoso strato di argilla espansa o ghiaia, sempre per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Questa pianta, un po’ come le Orchidee, è particolarmente sensibile ai marciumi radicali e dobbiamo fare attenzione a non lasciare acqua nei sottovasi o nei cachepot.

Non è necessario un travaso periodico: facciamolo solo le pianta cresce molto e lo richiede.

Sempre per stimolare la fioritura, è invece importante prevedere un ciclo di concimazione, per esempio con un fertilizzante liquido per piante da fiore (NPK 20-20-20) da aggiungere all’acqua dell’irrigazione ogni 15 giorni da marzo a ottobre. In inverno possiamo sospendere la concimazione.

Come irrigare la Hoya carnosa

L’irrigazione deve essere costante ma prestando attenzione né a esagerare né a lesinare. Le radici della Hoya tendono infatti a marcire se c’è troppa umidità o a seccarsi se ci dimentichiamo di bagnarla.

Specialmente nel periodo vegetativo, da marzo a ottobre, irrigate spesso ma con modeste quantità, attendendo che il terriccio risulti asciutto al tatto prima di bagnare. Gli intervalli dipendono dalla temperatura esterne e dalla grandezza del vaso.

Dopo l’irrigazione eliminate sempre l’acqua in eccesso dal sottovaso o dal cachepot.

In inverno possiamo ridurre le annaffiature, facendo però attenzione a non far seccare il terreno.

In estate, durante le giornate più calde, è consigliabile vaporizzare acqua sulle foglie.

Se le foglie perdono la loro carnosità e tendono a ingiallire, probabilmente avete bagnato troppo. Dovrete travasare la pianta in un terriccio nuovo e prestare attenzione alle irrigazioni future. Se invece le foglie tendono a seccarsi e a cadere, probabilmente ci siamo dimenticati di bagnarla!

La potatura

La Hoya carnosa non va potata. Per stimolare la fioritura, possiamo eliminare i fiori appassiti, ma non tagliate lo stelo: talvolta rifioriscono sullo stesso fusto.

Scopri anche la Hoya kerrii!

Join the discussion 4 Comments

  • maria ha detto:

    come si moltiplica

    • Capoverde ha detto:

      Buongiorno, di solito la Hoya carnosa si riproduce con talee degli apici vegetativi con almeno due foglie. Si effettua in primavera con temperature di 20/22°C. La pianta nata dalla talea fiorirà dopo circa 3 anni. Buona coltivazione!

  • Serenella ha detto:

    Buon pomeriggio, ho una Hoya carnosa da ben 6/7 anni se non di più…è bellissima ricca di foglie verdi e carnose…ma non mi fa fiori… è annaffiata senza ristagni regolarmente, concimata e vive in balcone lato sud della casa sotto una tenda…cosa posso fare di più per farle fare i fiori…grazie

    • Capoverde ha detto:

      Buongiorno, da quello che scrive la sta coltivando correttamente. Non ci ha detto però dove vive. La Hoya carnosa prospera in condizioni di temperatura moderate: la temperatura ottimale per la fioritura è compresa tra i 18°C e i 24°C. Sbalzi termici, fonti di calore e correnti d’aria intense influiscono negativamente sulla fioritura. È inoltre consigliato un concime con un rapporto NPK bilanciato, per esempio con un titolo 10-10-10: per evitare che crescano troppe foglie e pochi fiori. Infine la Hoya Carnosa richiede un periodo di riposo invernale per prepararsi alla fioritura: va spostata in un luogo fresco (10/15°C) e con una luce indiretta ridotta rispetto al periodo di fioritura.

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