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Come coltivare la Zamioculcas: la pianta d’appartamento per i non esperti

By 8 Settembre 2020Blog
coltivare la zamioculcas

Quella di coltivare la Zamioculcas è una moda recente, introdotta a metà degli anni ‘90, ma ha avuto subito un discreto successo sia per la forma insolita ed elegante che ne fa una pianta scultorea, sia per la grande facilità di coltivazione.

La Zamioculcas (Zamioculcas zamiifolia) è una pianta sempreverde semi-succulenta, originaria della Tanzania, caratterizzata da lungi fusti carnosi ricchi di molte foglioline coriacee, lanceolate e di un verde lucido brillante.

Un segno di buona salute della pianta e del suo corretto posizionamento in casa è la continua produzione di nuovi getti: piccoli rami che sbucano dal terreno e crescono molto velocemente. Ha anche una forte tendenza a produrre polloni, che si possono staccare per ottenere nuove piante.

Se coltivata in modo corretto, la Zamioculcas produce anche delle piccole infiorescenze a forma di pannocchia, bianche alla loro apertura e in seguito tendenti al nero finché si seccano.

Coltivare la Zamioculcas: l’importanza della posizione

La Zamioculcas è una tipica pianta d’appartamento: non soffre il caldo, ma non tollera il freddo sotto gli 8°C. Richiede un’esposizione molto luminosa, ma senza i raggi solari diretti che potrebbero bruciare le foglie. Resiste anche in punti meno luminosi, ma lo sviluppo di nuovi getti è rallentato.

Irrigazione

Richiede poca acqua: da aprile a settembre irrighiamo ogni 7-10 giorni, in autunno-inverno anche una volta al mese. L’irrigazione è un punto debole della Zamioculcas poiché è soggetta a marciumi radicali in caso di eccessi di acqua e umidità: in questo caso vale il consiglio “meglio poca che troppa”.

È una pianta succulenta e ha la capacità di conservare una riserva d’acqua nei suoi fusti robusti. Un segno di mancanza d’acqua è la presenza di rughe sui fusti, perché si stanno asciugando. Quindi irrigate soltanto quando, immergendo un dito nel vaso, sentite il terreno secco e non umido.

Concimazione

Come tutte le piante in vaso, per coltivare la Zamioculcas in appartamento dobbiamo prevedere un ciclo di concimazione per fornire gli elementi nutritivi necessari.

Possiamo concimarla da marzo a ottobre con un fertilizzante liquido per piante grasse a basso contenuto di azoto, da diluire nell’acqua d’irrigazione ogni 20 giorni.

Rinvaso, potature e cure

La pianta tende a crescere e a produrre nuovi getti e polloni in continuazione se si trova bene. La scelta del vaso è importante: non deve essere troppo piccolo perché presto la pianta crescerà e tenderà a deformare e rompere il vaso. Un vaso troppo grande, peraltro, dà luogo a una pianta delle dimensioni statuarie (i suoi rami possono raggiungere 150 cmi) ed è bene prevederlo. Se volete far sviluppare la Zamioculcas potate rinvasarla in un contenitore più grande quando gli steli fogliari hanno riempito tutto il terriccio del vaso, ogni circa 3 anni. Approfittiamo dell’occasione per rimuovere il vecchio ed esausto terriccio e sostituirlo con un nuovo substrato specifico per piante grasse.

La pianta non va potata. Potrà capitare che alcuni rami tendino a seccare: prima le foglie diventano gialle e cadono e poi diventa secco il ramo. È un normale processo fisiologico di ricambio della pianta: lasciate seccare completamente il ramo e potatelo solo alla fine. Anche la presenza di striature nere leopardate sui fusti non deve preoccupare: è una caratteristica di questa pianta che la rende ancora più interessante.

Non sono necessarie vaporizzazioni ma la Zamioculcas gradisce la pulitura delle foglie, almeno una volta al mese d’inverno. Manipolatela con delicatezza perché le foglie si staccano molto facilmente dal ramo.

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Foto tratte da www.gambinsrl.it

Join the discussion 4 Comments

  • Gianfranco ha detto:

    Ho una zamioculcas da un paio di anni e cresce bene. Il problema è che le nuove foglie crescono bene e in fretta ma tendono a reclinarsi in avanti creando problemi di stabilità al vaso. Ho messo nel terreno del vaso un piolo a cui ho fatto scorrere una fettuccia per raddrizzare le foglie ma non mi sembra che funzioni. Che consigli mi potete dare?
    Grazue

    • Capoverde ha detto:

      Buongiorno, i rami della Zamioculcas tendono per natura a reclinarsi orizzontalmente. Spuntano e crescono diritti ma poi tendono a piegarsi sotto il peso del fogliame. Può inserire dei tutori nel vaso e legare i rami, nel tentativo di controllare quelli che fuoriescono troppo. Se il vaso non è stabile le suggeriamo di rinvasarla in un contenitore altrettanto capiente ma più largo, cioè con un diametro maggiore. Buona coltivazione!

  • Giam ha detto:

    Buongiorno. Si può irrorare, cioè spruzzare le foglie della Zamioculas?

    • Capoverde ha detto:

      Buongiorno, no, non è necessario. Puliamo la polvere con un panno umido periodicamente per togliere la polvere. Ma in modo molto delicato perchè le foglie si staccano facilmente.

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